Bucarest – 2008
Studio di fattibilità per edificio direzionale di sedici piani.
L’edificio utilizza un linguaggio architettonico contemporaneo per esprimere la volontà di smaterializzazione dei volumi attraverso l’uso di moduli di tamponamento pieni – in marmo nero – e vuoti – in lastre di vetro trasparenti – che si alternano presentando ai livelli inferiori una prevalenza di pieni e ai livelli superiori di vuoti.
Il ritmo della facciata viene reso più marcato dalla cadenza casuale dei moduli senza l’utilizzo di uno schema fisso.